OSSIGENO PER LA CEFALEA. FUNZIONA? di Alessandro Cipriano - medico Pronto Soccorso PISA

 

UNA BOCCATA DI OSSIGENO PER L'EMICRANIA e la CEFALEA a GRAPPOLO? -

    

La cefalea a grappolo, ma sopratutto l'Emicrania, sono quadri clinici di frequente riscontro in PS che hanno un notevole impatto sia di tipo sociale, in quanto a giornate lavorative perse e riduzione della qualità di vita, sia sul lavoro dei medici d'Urgenza. La sfida per il medico del Pronto Soccorso è quella di risolvere rapidamente l'attacco e soprattutto di ridurre la percentuale di recidive e quindi di nuovi accessi in PS.

 

Ad oggi sono molteplici le spiegazioni fisiopatologiche a questo tipo disturbi anche se nessuna è riuscita a delineare in maniera esaustiva e completa la genesi degli episodi. Di sicuro si sono sviluppate possibilità terapeutiche diversificate che vanno dai comuni FANS, fino ad agenti specifici come il sumatripatan, l'ergotamina e la diidroergotamina.

 

Anche a livello della prevenzione degli attacchi, molte strategie hanno dato buoni risultati come i beta-bloccanti, l'amitriptilina, il valproato di sodio, il gabapentin ma anche il biofeedback e la terapia cognitivo-comportamentale per l'emicrania e l'ergotamina, il verapamil, il litio e gli steroidi per la prevenzione della cefalea a grappolo.

 

Partendo da un concetto fisiopatologico semplice, che vede nell'ossigeno un importante vasocostrittore cerebrale, molti esperti hanno tentato di verificarne l'efficacia sia in termini di cura dell'attacco acuto che in termini di prevenzione. Si è visto, inoltre, che la terapia iperbarica con ossigeno (HBOT), a differenza di quella normobarica (NBOT), sia capace di indurre un effetto serotoninergico, di modulazione della sostanza P (coinvolta nella genesi del dolore) e di modulazione dell'infiammazione che potrebbero influire sulla genesi dell'episodio emicranico.

 

Una Review recentemente pubblicata dall'accreditato gruppo Cochrane ha verificato l'efficacia dell'HBOT e dell'NBOT nella cura e nella prevenzione dell'emicrania e della cefalea a grappolo. Gli studi in circolazione sulla materia sono purtroppo pochi e con pochi pazienti e presentano differenze metodologiche importanti (scarsi studi in doppio cieco, non corretto utilizzo di placebo, non standardizzazione dei risultati, ecc.).

 

Alla luce di questo, il gruppo di revisori ha potuto concludere che:

 

 

1. La tendenza degli studi (seppur con le dovute cautele prima descritte) sembra confermare la possibilità di un effetto favorevole della terapia iperbarica con O2 (HBOT per 40 minuti in media) sulla terapia dell'attacco acuto di emicrania

 

2. L'HBOT non ha evidenze a favore della prevenzione delle recidive di emicrania

 

3. La terapia normobarica con O2 (NBOT: Ossigeno ad alto flusso a pressione atmosferica) non ha nessun effetto sulla cura dell'attacco acuto e sulla prevenzione dell'emicrania

 

4. Sebbene questi ("esili") risultati e una quasi non significativa presenza di effetti avversi, l'HBOT presenta notevoli difficoltà di disponibilità nei comuni PS.

 

5. Due studi con pochissimi pazienti e quindi non statisticamente significativi, dimostrano una tendenza favorevole per l'HBOT e l'NBOT nella cura della Cefalea a Grappolo (13 e 16 soli pazienti!!!), mentre non ci sono studi sulla capacità preventiva di tali terapie sulla prevenzione.

 

In conclusione, ci sono alcune evidenze che supportano l'uso della terapia iperbarica con O2 (almeno per cicli di 40 minuti in media a 2-2.2 Atmosfere) per la cura dell'attacco acuto di emicrania ma, considerata la scarsa disponibilità di tale procedura e le non esaltanti evidenze, dovrebbe essere, secondo gli autori, riservata ai paziente con scarsa risposta alle terapie tradizionali. Non ci sono evidenze per l'uso della HBOT per ridurre le recidive di emicrania né per l'uso sia profilattico che risolutivo dell'attacco acuto per la terapia normobarica con O2.

 

Per quanto riguarda la Cefalea a Grappolo ci sono buone evidenze per l'uso dell'ossigeno a normali pressioni (NBOT) nell'attacco acuto ma nessuna evidenza a favore dell'HBOT o dell'NBOT a scopo preventivo della recidiva.


Ulteriori e metodologicamente più corretti studi sono necessari perché sull'emicrania e la cefalea a grappolo ci sia davvero una nuova boccata di ossigeno!

 

Recensione di Alessandro Cipriano, MD,  AOUP Pisa - UO Medicina d'urgenza e Pronto Soccorso, ha recensito: Bennett MH, French C, Schnabel A, Wasiak J, Kranke P. Normobaric and hyperbaric oxygen therapy for migraine and cluster headache. Cochrane Database of Systematic Reviews 2008, Issue 3. Art. No.: CD005219. DOI: 10.1002/14651858.CD005219.pub2..

Cerca nel sito

(Dedicated to the Wise-Man R.SJV) 

 "I am working hard, I am carefully preparing my next error"  - "Sto lavorando duro per preparare il mio prossimo errore"

Bertolt Brecht 

 SEGUICI ANCHE SU... Follow MedEmIt on Twitter

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

MedEmIt ti aiuta? Aiuta MedEmIt!!!

Aiutaci a mantenere questo Sito. Dai quello che puoi! Siamo tanti e con pochi euro da tutti riusciremo a farlo! 

 

 Fai la tua DONAZIONE in modo sicuro online tramite Pay Pal o Carta di credito (clicca sul pulsante "donazione")

   

 

 

o in Banca tramite IBAN 

IT 56 T  05390  03000  000000091682

Banca popolare dell’Etruria e del Lazio - Agenzia 1, Perugia - Intestato a “Medicina d’Emergenza Italia – MedEmIt” 

 

 
MedEmIt La Stazione della formazione in Medicina d'urgenza