OCCHIO ALLA ‘CAMPANELLA’ D’ALLARME NELLA PARALISI DI ‘BELL’

La valutazione di una paralisi del nervo faciale non è infrequente in Pronto Soccorso, e per fortuna la maggioranza dei pazienti ha quella forma benigna periferica nota come Paralisi di Bell. La diagnosi di Paralisi periferica di Bell è solitamente semplice, ma bisogna fare attenzione ai segni di allarme e i casi anomali che richiedono un approfondimento differente. Bisogna ricordare, ad esempio, che episodi ricorrenti o bilaterali impongono immediatamente il sospetto di Myastenia gravis o lesioni del nervo (come accade nel linfoma, sarcoidosi e nella malattia di Lyme).

Alcuni punti chiave possono esserci di aiuto:

1)      Paralisi faciale ad esordio lento e progressivo: pensa a un tumore

2)      Paralisi monolaterale ricorrente: pensa a un tumore (nella paralisi di Bell questa eventualità si verifica solo nel 30% dei casi)

3)      Paralisi faciale bilaterale: pensa alla malattia di Lyme (comunque la bilateralità esclude la paralisi di Bell), soprattutto nelle regioni endemiche

4)      Paralisi faciale muscolare con movimento conservato della fronte: pensa a una lesione del motoneurone superiore

Marx: Rosen's Emergency Medicine: Concepts and Clinical Practice, 5th ed