TI SEI ACCORTO DELL'IPERTESO?

23.02.2009 08:31

  FORM ON LINE: SCARSA ATTENZIONE AL RICONOSCIMENTO DEGLI IPERTESI ASINTOMATICI IN PRONTO SOCCORSO -L’ipertensione arteriosa è un fattore di rischio per malattie cardiovascolari e renali su cui possiamo intervenire, e la precocità di diagnosi e gestione sono fondamentali. I dati in letteratura stimano che il 30% dei pazienti ipertesi non è a conoscenza del proprio stato. Nel 2006 l’American College of Emergency Physicians ha elaborato una Clinical Policy sugli elementi critici della valutazione iniziale del ipertensione asintomatica in Pronto Soccorso, formulando tra le altre la raccomandazione di inviare in ambulatorio per uno studio sull’ipertensione arteriosa tutti i soggetti con rilievo stabile di una PA > 140/90 mmHg. Il comitato che ha elaborato la Clinical Policy ha anche affermato che, se si riesce ad assicurare un follow up, non è necessario iniziare il trattamento della ipertensione asintomatica nel DEA. Ridurre rapidamente il valore di PA nel paziente asintomatico NON è necessario e può anche essere pericoloso.

Per valutare la capacità dei medici d’emergenza di riconoscere questi pazienti candidati ad uno studio per l’ipertensione, gli Autori hanno condotto uno studio retrospettivo di tutti i pazienti adulti visitati in un DEA nell’arco di 3 medi in cui era stata rilevata una PA > 140/90 mmHg. Sono state revisionate 9805 cartelle e il 16% di queste raggiungevano i criteri di inclusione per lo studio. Tra i pazienti con “PA elevata asintomatica” solo il 7% veniva riconosciuto dal medico d’emergenza. Una diagnosi di PA elevata era posta solo nel 5.9% dei pazienti, e specifiche istruzioni per un follow-up venivano indicate nel 5.2% dei casi. Lo Studio escludeva i pazienti in cui le misurazioni successive rilevavano una PA < 140/90 mmHg, ma nel 60% dei pazienti con PA > 140/90 mmHg veniva utilizzato solo il dato misurato al triage per identificare i pazienti con PA elevata asintomatica (non veniva, cioè, ripetuta una misurazione della pressione arteriosa). Secondo i dati di questo studio, i medici americani del pronto soccorso sono poco attenti al riconoscimento dei pazienti che gioverebbero di uno screening ambulatoriale per la diagnosi di ipertensione arteriosa. È un invito alla riflessione, perchè anche in Italia i Dipartimenti d’Emergenza stanno acquisendo sempre più un ruolo centrale nella gestione della salute pubblica sia in termini di cure che di prevenzione, potendo rappresentare un osservatorio insostituibile di soggetti che talora non hanno contatto con altre forme di assistenza.

FONTE: Recognizing asymptomatic elevated blood pressure in ED patients: how good (bad) we are?. Keri Tilman et al. Am J Emerg Med (2007) 25: 313-317.

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