INFLUENZA SUINA: IL VIRUS HA UN NOME

30.04.2009 10:03

 

Ieri (29 Aprile) la WHO ha innalzato l’allarme “pandemia” al livello 5 (il 27 aprile era passata da 3 a 4) e negli US c’è stato il primo decesso. E’ stato dato il nome ufficiale al virus, che è 2009-H1N1.

 

Il 2009-H1N1 sta circolando e ieri mattina i casi confermati di infezione erano 64 negli US (51 dei quali a New York), ma i pazienti con infezione severa che ha avuto necessità di ricovero solo 5. Due terzi dei casi sono i persone con età inferiore a 18 anni. Negli US stanno preparando un vaccino che sarà disponibile solo in autunno.

 

La WHO ieri pomeriggio riportava che 9 nazioni avevano casi confermati, per un totale di 148 (di cui 91 casi negli Stati Uniti e 26 in Messico).

 

L’European Center for Disease Prevention and Control ha affermato che nonostante il fatto che questa influenza sia una malattia seria e possa uccidere persone di tutte le età, l’Europa non è mai stata preparata come oggi per affrontare una pandemia. È molto importante che la reazione europea e dei propri cittadini sia proporzionata al pericolo. Questa è una malattia di cui sappiamo molto. Il numero di paesi in cui vengono riportati casi confermati o persone con sintomi influenzali sta aumentando rapidamente.

 

Per la TERAPIA, il virus come già detto è sensibile all’ oseltamivir che allo zanamivir, ma la sensibilità clinica dipende da quando si inizia la terapia (prima è meglio). Negli US, vista la situazione. L’FDA ha autorizzato con protocollo “d’urgenza” l’impiego di questi due farmaci in bambini con meno di 1 anno. I farmaci devono essere dati come prevenzione nei pazienti che sviluppano sintomi simil-influenzali e che hanno avuto contatti con pazienti o in regioni a rischio, e anche in quelli con severe patologie di base che non hanno ancora sintomi influenzali ma hanno avuto una possibile esposizione a contagio

 

NAZIONI DOVE SONO SEGNALATI CASI

Messico

Stati Uniti (New York, Texas, California, Kansas, Massachusetts, Michigan, Arizona, Indiana, Nevada, Ohio)

Canada

Inghilterra

Spagna

Nuova Zelanda

Israele

Germania

Austria

 

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 "I am working hard, I am carefully preparing my next error"  - "Sto lavorando duro per preparare il mio prossimo errore"

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